6 aprile 2016

20 Aprile 2016 by

i Soci di Dioniso da Extrò cafè

Un pomeriggio particolare, di buonumore, di spensieratezza quello che abbiamo trascorso da “Extrò Café” a Palermo in via Terrasanta, 81.

Autorevoli sostenitori le Cantine Europa di Marsala e la Banca Mediolanum di via Libertà 179/A in Palermo.

Nel piccolo “bistrot” di via Terrasanta, Giovanni Trapani il padrone di casa, Alessio Costa “promotore finanziario” della Banca Mediolanum e le Cantine Europa hanno accolto gli amici di Dioniso per una simpatica degustazione.

Straordinari:

l’ospitalità di Giovanni Trapani, sempre affabile e sorridente;

la lungimiranza degli operatori di Banca Mediolanum: “i miracoli li fà solo Gesù, ma i grandi progetti vanno in porto solo grazie alla capacità degli uomini”;

il nuovo “credo” degli amministratori delle Cantine Europa di Marsala: “tanta voglia di continuare a progredire” per degli obiettivi semplici e ambiziosi;

gli amici di Dioniso: mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.

Ed è quello che ho percepito ieri pomeriggio.

In degustazione, due vini della Cantina Europa di Marsala.

Ancora una volta quello che potevamo e dovevamo fare era di servirli nel migliore dei modi.

I sommeliers Giovanni Trapani e Maurizio Aguglia hanno aperto le bottiglie alcuni minuti prima della degustazione e dopo averle leggermente scolmate ne hanno constatato l’integrità visiva, olfattiva e gustativa.

Seduti attorno ai tavoli una trentina di degustatori hanno avuto modo di osservare il vino mentre veniva versato nei calici.

Ha avuto inizio la degustazione guidata dal sommelier Maurizio Aguglia.

Prima un “Eughenès Grillo-Zibibbo”, Igp Terre Siciliane, vendemmia 2015, 13% il titolo alcolometrico; temperatura di servizio di circa 11°C.

Racconto le mie impressioni:

“lama grigio verde impreziosita da riflessi gialli e cristallini”; così distante dalla neutralità asettica dei troppi “giallo paglierino” in commercio;

al naso i sentori varietali della ginestra e della zagara, i toni del timo, le note agrumate;

in bocca una grande energia, vivido nella freschezza, lungo e deciso nei toni salini; una discreta complessità e una suadente bevibilità.

Rimango stupito dalla piacevolezza di un bianco italiano, poco costoso e non troppo famoso.

Il Grillo è l’uva più importante del territorio ed è qui rappresentato nella sua migliore espressione e ciò per la meticolosità dei suoi viticoltori e vinificatori.

Lo Zibibbo è anch’esso un tipico prodotto del territorio che richiama alla mente i colori e le atmosfere del Mediterraneo.

L’ottimo equilibrio fra i due vitigni ci dà un vino di una piacevolezza davvero rara. Un vinaggio solare che merita piatti importanti.

Poi un “Eughenès Syrah-Nero d’Avola”, Igp Terre Siciliane, vendemmia 2014, 14,5% il titolo alcolometrico; temperatura di servizio di circa 18°C.

Le mie impressioni:

un vivace rosso rubino;

al naso decise note di sottobosco, accenni floreali di violetta, buona speziatura;

al gusto appare strutturato, sostenuto da una buona acidità e con un buon supporto tannico, un finale speziato.

E’ un rosso piacevole, una buona combinazione che restituisce il meglio delle due uve. Un insieme di forza ed eleganza.

In abbinamento ai vini le eccellenti “sfiziosità” del caratteristico “bistrot”.

Il mio ringraziamento ai nostri ospiti e ai Soci di Dioniso e l’augurio per la meta che ognuno di noi si propone di raggiungere.

Palermo 7 aprile 2016                                          Guido Falgares

 

1° Locandina Il 6 aprile 2016 ore 1800

 

Related Posts

Tags

Share This

Leave a Reply