Saluto d’estate

28 Luglio 2012 by

Dioniso

Union Européenne
des Gourmets

Ai signori Soci

Care Amiche e cari Amici,

L’Union Europèenne des GourmetsDioniso, l’Oliver Wine House e le Fattorie Azzolino hanno il piacere di invitarVi, lunedì 30 luglio alle ore 20,00 nella Sede di viale della Libertà 92 in Palermo per “un saluto d’estate e un arrivederci a settembre

Il  Presidente

Guido Falgares

Occorre prenotare

0916256617 – 3470374196 – 3939318823  

 

L’associazione Dioniso ha salutato i suoi iscritti con un brindisi per augurare buone vacanze e dare l’arrivederci a settembre alla cittadinanza con nuove iniziative culturali

 

In tanti, con i calici in mano, per augurarsi buone vacanze e dirsi arrivederci in vista dell’autunno. Così “Dioniso”, il centro di attività culturali e sociali di via Libertà 92, ha augurato buona estate ai suoi iscritti e ai palermitani, dando appuntamento a settembre, quando ricomincerà la nuova stagione di iniziative culturali.

Nel corso della serata sono stati offerti due vini della cantina Azzolino. Il primo è stato lo Chardonnay dal profumo intenso di albicocca e frutti tropicali. Il secondo un Nero D’Avola vinificato in bianco, inconsueta versione di un grande vitigno Mediterraneo, con fragranze floreali e minerali.

Le iniziative di Dioniso ripartiranno in autunno con un calendario di appuntamenti culturali che riguarderà la presentazione di libri, di dvd, concerti, corsi e tanto altro.

Per tesserarsi: a Dioniso basta mandare una mail a info@dionisocentroculturale.it o visitare il sito www.dionisocentroculturale.it o telefonare ai numeri: 091 6256617, 393 9318823, 393 9317313, 347 0374196, 338 6558367 e 333 1724308, 3484159159.

Ufficio stampa.: 333 5762232 (Vassily Sortino), vassilysortino@hotmail.com

 

 

LE FATTORIE AZZOLINO

LA STORIA

 

La storia di Fattorie Azzolino ha radici antiche, che si spingono fino all’alba del Novecento. Per risalire alla nascita dell’azienda bisogna infatti percorrere a ritroso il secolo appena trascorso, fino ad un’epoca, caratterizzata da un economia rurale, dove la famiglia Sacco, decide di valorizzare l’amore per la sua terra e la passione per la viticoltura: nasce così un’azienda agricola che ha sede in un vecchio casale in Contrada Azzolino nel territorio di Monreale a 400 m d’altitudine in prossimità dell’abitato di Camporeale. Intorno agli anni Cinquanta, l’azienda sviluppa nuovi sistemi di produzione, avvia alla vinificazione, oltre alle uve proprie, anche uve acquistate da altri produttori della zona, diventando così, nel giro di pochi anni, punto di riferimento per i viticultori di un vasto territorio ricadente tra le campagne di Camporeale e Monreale.

La crescita esponenziale del giro d’affari, porta l’azienda, negli anni ’70, ad esportare la sua produzione fino in Francia ed Inghilterra. Nel 1994 i vecchi vigneti, ormai obsoleti, vengono estirpati e vengono progettati nuovi impianti con varietà di Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah. A distanza di un secolo l’azienda si trasforma da azienda familiare a Fattorie Azzolino Srl.

Oggi “Fattorie Azzolino”  è una realtà imprenditoriale moderna e rivolta al mercato, che si avvantaggia delle sinergie che scaturiscono dal connubio di due nuove famiglie, Gambino e Rizzuto, portatrici di esperienze e know how differenti,  che conferiscono all’azienda nuove energie finalizzate alla realizzazione, già a partire dal vigneto, di un prodotto di alta qualità e con una sua ben precisa collocazione di mercato, che guarda con interesse anche all’estero. L’idea nasce dalla comune passione per il vino e dall’amore per  la terra di origine dei protagonisti di questa “avventura enologica”, una passione e un attaccamento alla terra che li spinge a scommettere e ad investire sulle peculiarità e la generosità del territorio.

L’azienda è caratterizzata da un contesto naturalistico e climatico molto particolare, se non addirittura unico: i suoi vigneti infatti prendono vigore dai primi raggi di sole del mattino e si avvantaggiano delle fresche brezze serali. Il metodo di coltivazione, rigorosamente biologico, tiene comunque sempre in considerazione i dettami dell’antica tradizione viticola siciliana, coniugando al meglio gli antichi insegnamenti con i principi di sostenibilità e rispetto dell’ambiente.

I vini bianchi di Fattorie Azzolino ripercorrono strade già tracciate in passato dall’azienda originaria, mantenendone quindi la tradizione e i saperi. Lo Chardonnay IGT Sicilia  utilizzato in purezza ha un profumo intenso fruttato e armonico con accese note di albicocca, frutta tropicale (ananas maturo) e floreali di sambuco, ai quali si assommano note di vaniglia, miele e una sfumatura minerale che al palato che garantiscono una lunga persistenza aromatica. Vinificazione  e fermentazione in barriques affinamento 10 mesi in barriques di rovere di Allier . Imbottigliamento e successivo affinamento in bottiglia per ulteriori 6 mesi. L’uso di vitigni autoctoni come il Grillo si rivela una scelta vincente ai fini del recupero della tipicità del terroir d’origine e di fragranze come la zagara e gli agrumi. Allo stesso tempo, un vitigno autoctono come il Catarratto, sapientemente associato al Sauvignon blanc, da origine a un prodotto di grande interesse che esalta i profumi mediterranei. Ma il prodotto innovativo con il quale oggi l’azienda mira ad una decisa identificazione, è costituito da un Nero d’Avola vinificato in bianco con pressatura soffice caratterizzato dalla struttura classica dei vini rossi e la freschezza dei bianchi.

Anche i Rossi di Fattorie Azzolino sono caratterizzati dalla medesima filosofia aziendale, volta al recupero ed al mantenimento della tradizione ma in chiave moderna e con un forte attenzione nei confronti del mercato. Il Notturno Nero d’Avola DOC Monreale quindi, affinato per 6 mesi in barrique e 6 mesi in bottiglia, costituisce il fiore all’occhiello della produzione di Fattorie Azzolino. Un incontro particolare tra Syrah e Cabernet Sauvignon regala profumi intensi ed armonici con accese note di more e frutti rossi è il Di’More vinificato seguendo la  tradizione e con  affinamento in barrique per 12 mesi e successivi 6 in bottiglia.

 

 

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